Se ne parla fin da prima dell’uscita de La Freccia d’Oro, ma finora siamo stati parsimoniosi di dettagli. Con il lancio ufficiale che si avvicina, è arrivato finalmente il momento di svelare qualche dettaglio in più sui due nuovi special di Darkwing che vedranno presto la luce, a cominciare dalle cover!
DLC: Cosa, come, perché
Molti di voi si sono mostrati curiosi riguardo a questo nuovo progetto, speriamo che questa anteprima risponda alle vostre domande. Innanzitutto, di che si tratta?
Stiamo parlando di due spin-off di Darkwing, in altre parole due racconti di espansione del terzo volume. Saranno ambientati in contemporanea con La Freccia d’Oro e narreranno lo svolgimento di altre due battaglie campali che avvengono parallelamente a quella di Deras Lamantir: la riconquista del monastero di Thella e lo scontro navale per la difesa del golfo di Stervia. I Solar ne saranno i protagonisti assoluti, mentre Peter e gli altri personaggi più classici non compariranno. Lo scopo è dare spazio a personaggi che nella serie principale hanno un ruolo da comprimari e che qui diventano protagonisti.
Abbiamo scelto di definirli dei DLC, ovvero “Downloadable Content”, prendendo a prestito questa definizione dal mondo dei videogiochi, infatti i due libri sono stati realizzati con la filosofia di presentare dei contenuti aggiuntivi rispetto a quelli già introdotti in Darkwing. Incontreremo nuovi personaggi, nuove creature e nuove ambientazioni, inoltre verranno sviluppate maggiormente sottotrame che nella serie sono finora rimaste sullo sfondo. Darkwing 3, pur essendo un libro di ampio respiro, non era sufficiente a contenere tutta la narrazione concepita dall’autore sugli eventi che ruotano attorno allo scontro campale tra l’Euras e Greyven. Perciò, piuttosto che gonfiare oltre misura il terzo volume o spezzettarlo, abbiamo preferito realizzare due extra leggibili a sé stanti.
F.A.Q.
D: I DLC si potranno leggere in maniera indipendente da Darkwing? Sono adatti a dei nuovi lettori, magari come punto di partenza?
In generale sì, anche se restano legati alla trama principale della serie. Abbiamo fatto in modo che entrambi i libri siano “autocontenuti”, con questo intendiamo dire che raccontano due storie che iniziano e finiscono, godibili in sé, con un finale aperto ma complete. Un lettore casuale sarà in grado di seguirne lo svolgimento senza per forza aver letto Darkwing o ricordarne ogni dettaglio, tuttavia chi conosce già la saga potrà apprezzarli molto più a fondo. Possono essere un ottimo modo per approcciarsi a questo universo narrativo e valutare la lettura degli altri libri.
D: Saranno lunghi quanto La Freccia d’Oro?
Assolutamente no: stiamo parlando di una lettura molto più veloce e accessibile, infatti saranno tra le 130 e le 200 pagine. Anche il costo sarà inferiore.
D: In che formato saranno rilasciati? Usciranno in contemporanea o separati?
Come per gli altri libri, avremo sia la versione cartacea che quella in ebook e saranno disponibili sia in distribuzione che in fiera. Il formato è lo stesso degli altri libri ma la grafica di copertina sarà un po’ diversa. Usciranno insieme perché si tratta di due racconti gemellati, anche se slegati tra loro.
D: Quindi non è necessario leggerli entrambi? Non sono uno il prosieguo dell’altro?
No, saranno leggibili anche separatamente, tuttavia consigliamo di leggerli insieme e in ordine cronologico perché ci sono dei piccoli riferimenti tra un libro e l’altro.
D: In che modo si inseriscono nella continuity de La Freccia d’Oro?
Il primo DLC, Dal Tramonto all’Alba, racconta la riconquista di Thella e si svolge cronologicamente tra il terzo e il sesto capitolo. Il secondo invece, Terrore dagli Abissi, si svolge subito dopo, esattamente in contemporanea con la battaglia di Deras Lamantir. A collegarli c’è lo special a fumetti L’Assedio che si svolge proprio a cavallo tra i due ed è stato concepito fin dall’inizio con questo scopo.
D: Sempre a livello di continuity, come verranno considerati questi due libri nel filone della serie principale? Ci saranno dei riferimenti?
Resteranno due episodi legati alla trama ma a sé stanti, nel senso che sì, sappiamo benissimo che “sono accaduti” ma non verranno citati con insistenza o in modo indiscriminato. Vi si farà riferimento solo se necessario, per evitare di confondere i lettori che preferiscono seguire solo il filone maestro. La loro lettura non è quindi indispensabile per capire le prossime storie, tuttavia la consigliamo perché sviluppano personaggi che in futuro assumeranno sempre più importanza.
D: E’ davvero utile scrivere due DLC su queste vicende quando da La Freccia d’Oro sappiamo già come sono andate a finire?
Ne La Freccia d’Oro veniamo a sapere soltanto l’esito finale di queste due battaglie, ma il libro non si sofferma sui dettagli di tali eventi, e qui c’è molto altro che vale la pena di raccontare. Sappiamo ad esempio che Gabos rimane gravemente ferito e che Maris è dispersa, ma in che modo tutto ciò sia accaduto fa parte di due storie a sé, piene di sviluppi che in Darkwing 3 non vengono nemmeno accennati. E poi, conterranno diverse rivelazioni importanti, ad esempio sul passato dei Grandi Maestri e sui poteri delle Sacre Armature, preparando il terreno per i prossimi libri.
D: Nei DLC ci saranno personaggi esclusivi?
Sì. Alcuni personaggi introdotti in questi primi due DLC si esauriranno qui o torneranno soltanto nei DLC futuri, qualcuno invece comparirà più avanti anche nella serie principale. Ma vale soprattutto il contrario, ovvero personaggi che restano in secondo piano nella serie troveranno spazio nei DLC. In sostanza si tratta del primo passo verso un universo di Darkwing più espanso di quello presentato finora nei libri “core”, che non sarà più legato unicamente alla vicenda personale di Peter.
D: Quindi ci saranno altri DLC in futuro?
Ne stiamo già progettando diversi, la maggior parte dei prossimi libri dovrebbero avere 1-2 DLC ciascuno, in più stiamo pensando anche ad alcuni special “stand-alone” di più ampio respiro ma è ancora presto per parlarne. Probabilmente chiederemo anche ai lettori tramite dei sondaggi cosa preferirebbero vedere. In passato avrei definito l’idea azzardata, ma in questi ultimi quattro anni, contro ogni previsione di chi ci diceva che realizzare un progetto autoprodotto del genere era “impossibile”, abbiamo avuto la prova che la serialità di Darkwing funziona più che bene: ci stiamo consolidando sempre con una presenza costante nel mercato fieristico, i lettori fissi sono pian piano aumentati e non si mostrano intimiditi all’idea di seguire una serie lunga, se dietro ha un progetto coerente e le uscite sono distribuite in maniera regolare. In questa ottica i DLC sono un prodotto di nuova concezione su cui vogliamo puntare molto. Se questi due andranno bene ne realizzeremo certamente altri: un passo alla volta.
D: Data di uscita?
“Speriamo presto”. Purtroppo non possiamo ancora fornire una data di rilascio ufficiale. Avevamo programmato di lanciarli questo luglio alla Festa dell’Unicorno di Vinci, tuttavia siamo stati costretti a posticiparli perché Dal Tramonto all’Alba non è ancora concluso. Dato l’avanzato stato di lavorazione, è quasi certo che li vedremo entro Lucca 2017, sempre che ci confermino lo stand (ve lo anticipiamo: dovremmo essere con Plesio Editore in area Games!).
D: Avremo dei DLC anche per Dershing?
Diciamo che l’idea da parte nostra c’è, ma dobbiamo ancora consultarci con Plesio al riguardo. Stiamo ragionando su due idee: un racconto extra in ebook collocato tra Gli Ultimi Draghi e L’Ultima Dershing e un altro special a fumetti, ma per ora è ancora tutto nell’iperuranio.
E ora, alcune anteprime (rigorosamente spoiler-free, almeno se avete già letto La Freccia d’Oro)!
DLC #1 – Dal Tramonto all’Alba
Il racconto si ambienta nello scenario quasi post-apocalittico di una Nind in rovina e infestata da mostri. In Darkwing 2 avevamo lasciato questa ridente cittadina in subbuglio dopo un violento scontro con i wolfkahn, e purtroppo dallo scoppio della guerra la situazione è precipitata. Il generale dell’Armata degli Scheletri Bohrs ha invaso la città e cinto d’assedio il monastero di Thella, difeso soltanto da un pugno di giovani guerrieri Solar, dove centinaia di rifugiati sono ammassati in condizioni drammatiche. La loro causa sembra senza speranza finché il Grande Maestro dell’Aria Nomad e il Grande Maestro della Terra Gabos non giungono in loro aiuto da Solenor. Riconquistare questa roccaforte tuttavia si preannuncia un’impresa non facile perfino per dei guerrieri del loro calibro, infatti i due condottieri dovranno affrontare il rancore sanguinario di Bohrs, che divide con Gabos un’antica faida, e un nuovo pericoloso avversario finora rimasto nell’ombra.
Dal Tramonto all’Alba riprende i personaggi di Liam, Talia, Jemm, Demetra, Dawn e del loro maestro Haldar conosciuti in Darkwing 2, introducendo nuovi importanti sviluppi per questi ragazzi. Avranno un ruolo fondamentale anche Lilian (che vedremo in una versione decisamente… inedita) e un nuovo Solar dell’Aria di alto rango che faremmo bene a tener d’occhio; compariranno anche Erin e Inverno, i due maestri del Sole Oscuro visti in Darkwing 3. Il DLC svela il tormentato passato di Nomad e si sofferma sul rapporto coi suoi allievi, inoltre da’ profondità al personaggio di Gabos che si rivelerà essere ben più del solito guerriero nanico armato di martello. L’idea di un dolore che va in crescendo fa da filo conduttore all’intero racconto.
Uno degli aspetti più rilevanti di questo DLC ai fini dell’universo narrativo di Darkwing è che svelerà diversi dettagli importanti sul conto dei draghi e su come essi si collocano nel mondo di Corown. Finora, infatti, non abbiamo saputo molto dei draghi in Darkwing, si sa per certo che esistono e che Nashejrazam è uno dei più potenti al punto di essere considerato un sovrano della sua specie, ma non sappiamo in che modo essi siano distribuiti su Corown o quale sia il loro ordine sociale. Se vi interessa il filone, sappiate che questo DLC inizia a delineare uno scenario ben più ampio di quanto sia trapelato finora nei libri.
DLC #2 – Terrore dagli Abissi
Il secondo special si distingue per il fatto di essere un’enorme battaglia navale, da questo punto di vista si tratta di qualcosa di completamente nuovo in Darkwing. Realizzarlo ha richiesto un notevole lavoro di documentazione sui velieri del XVII secolo e sui termini usati in ambito marinaresco. Nasce, in parte, anche dalla fascinazione dell’autore per le imbarcazioni storiche, il mare e le sue creature.
La protagonista è la Grande Maestra dell’Acqua Maris, che sarà affiancata in questa impresa dalla sirena Kithera, Arcimaestra del monastero di Stervia, introdotta nel finale di Darkwing 3. Quando il golfo difeso dal monastero viene attaccato da una flotta di navi corsare al soldo di Greyven, le due Solar dovranno mettersi al comando della flotta imperiale e unire le forze per fronteggiare questo assalto, non fosse che… sono acerrime rivali! Kithera infatti è la principale contendente di Maris al trono dell’Acqua e cercherà fin da subito di imporre la sua leadership in uno scontro che si preannuncia ricco di tensione. Se poi a complicare la situazione ci si metteranno anche due nuovi micidiali avversari e delle creature affiorate dalle profondità degli abissi, la battaglia si rivelerà tutt’altro che facile per la Grande Maestra.
Il DLC fornisce uno sguardo approfondito sul personaggio di Maris, svelando una parte importante del suo passato attraverso la rivalità con Kithera. Un altro elemento che differenzia questo racconto dal precedente, infatti, è che mentre in Dal Tramonto all’Alba vedremo Nomad e Gabos combattere fianco a fianco come veri amici, in Terrore dagli Abissi troveremo invece due protagoniste che devono lavorare insieme pur essendo in aperto conflitto tra loro. Scopriremo in Maris un personaggio più fragile rispetto a quanto non sia emerso finora, con i suoi dubbi e le sue incertezze. Se il filo conduttore dell’altro DLC è il dolore, questo invece è incentrato sul tema della paura, abbiamo infatti una protagonista caratterizzata proprio dalla reputazione di non aver mai paura di niente quando invece la realtà è ben diversa, solo nel corso della storia però scopriremo cosa veramente tema.
Terrore dagli Abissi apre un vasto nuovo scenario in termini di worldbuilding, introducendo per la prima volta i popoli del mare nel mondo di Corown. E’ anche quello più legato a Darkwing 4 e 5.
Non vi anticipiamo altro sulla trama, se non una cosa: non fatevi scappare la scena post-credits in fondo al libro, non ve ne pentirete…