Dryden

Prima apparizione: DLC Terrore dagli Abissi
Nome completo: Dryden delle Acque Oscure
Razza: Umano greylander, radiante dell’Acqua (mutante, equiparabile a uno xaeling)
Età: 17 anni
Provenienza: Greyven, Baia di Xagrath
Parentele e relazioni: I suoi genitori sono stati uccisi da Avorak. Un fratello e una sorella minori sono stati rapiti dal Sole Oscuro.
Organizzazioni: Sole Oscuro
Scuola e rango: Dryden non ha rango né Scuola di appartenenza, ha militato nel Sole Oscuro solo perché credeva i Solar responsabili della tragedia della sua famiglia. La sua potenza equivale più o meno a quella di un Caposcuola.
Maestri: Sconosciuto

“I Solar mi hanno portato via la mia famiglia, tutti quelli che amavo. Ora io porterò via ogni cosa a loro.”

Dryden è un giovane radiante greylander che in seguito a un tragico incidente è stato contaminato dalle cellule di un antico demone acquatico. Plagiato dal Sole Oscuro, viene inviato a distruggere la città costiera di Stervia grazie al suo potere speciale.

Storia

Dryden nasce in un misero villaggio di pescatori sulla baia di Xagrath, nel cuore delle Terre Grigie. Nonostante la miseria, cresce in una famiglia amorevole, con entrambi i genitori e un fratello e una sorella minori a cui si sente molto legato. Suo padre lo inizia al mestiere di pescatore, così Dryden inizia ad affinare le sue abilità per conseguire maggior successo nella loro attività.

Lo spartiacque della sua vita è un grave incidente subito all’età di 16 anni, quando suo fratello viene assalito da una mostruosa creatura marina – una larva generata da un Ophyurtacon, un antico demone xaeloth di dimensioni colossali che giace addormentato sotto le acque in cui la sua famiglia va a pesca. Con un gesto coraggioso, Dryden salva il bambino ma rimane egli stesso vittima della creatura che gli ingoia l’intero braccio sinistro, rimanendovi aggrappata. Suo padre è quindi costretto ad amputagli il braccio con un’ascia.

Dryden rimane tra la vita e la morte per giorni; inaspettatamente, non solo si riprende, ma il braccio tagliato inizia a ricrescergli in una forma mutata dall’aspetto mostruoso. Si rende conto che il suo corpo è stato contaminato dal Dio Abissale. Questa “contaminazione” assume la forma di una strana malattia che si espande pian piano, rimpiazzando la sua carne umana. In conseguenza dell’incidente Dryden però diventa anche più forte, sviluppa notevoli capacità di guarigione e ottiene una nuova aura oscura che lo collega direttamente al demone abissale addormentato.

Una volta venuti a sapere di lui, i Necrofori mandano il pirata marchiato Avorak a prenderlo per reclutarlo nel Sole Oscuro. I corsari uccidono i suoi genitori e rapiscono tutti i ragazzi. In seguito Dryden viene plagiato mentalmente in modo da fargli credere che i Solar siano responsabili della distruzione della sua famiglia. Questa menzogna creata ad arte alimenta un odio cocente che lo spinge ad abbracciare la missione del Sole Oscuro.

Servendosi del suo legame con l’Ophyurtacon, Dryden lo risveglia e lo usa per attaccare Stervia, schierandosi al fianco dello stesso Avorak. Durante la battaglia con Kithera tuttavia i suoi veri ricordi riaffiorano grazie all’intervento del vecchio maestro Raghu. Quando capisce di essere stato ingannato, il giovane si scaglia contro Avorak, ma questo gli taglia di nuovo il braccio e lo infilza con la coda. Nonostante i crimini di cui si è macchiato, Maris chiede a Kithera di salvarlo, avendo percepito che in fondo al suo cuore inquinato dall’odio si cela un animo nobile.

Nonostante le ferite apparentemente mortali riportate in battaglia, Dryden sopravvive ancora una volta. Dopo i fatti di Stervia viene deportato al carcere di La Spina, dove è attualmente mantenuto in isolamento in attesa che venga deciso il suo fato.

Personalità

Dryden non è malvagio, ma è dominato dalla sua rabbia. La perdita della sua famiglia lo ha segnato in modo indelebile, e il Sole Oscuro gli ha riempito il cuore di odio. Ora che conosce la verità, Dryden riversa quell’odio che provava per i Solar contro lo stesso Sole Oscuro, ma è comunque prigioniero di emozioni distruttive che lo spingono ad agire come un cane rabbioso. La sua più grande sfida, quindi, è di certo imparare a controllare il suo carattere collerico e vendicativo. Purtroppo il suo rancore è giustificato e sarà certo facile da cancellare…

Capacità e poteri

Dryden ha smesso di essere un comune radiante dell’Acqua quando è stato contaminato dalle cellule del Dio Abissale. Ora è un radiante anomalo, la cui mutazione lo rende assimilabile a uno xaeling, sebbene non possieda ascendenze demoniache vere e proprie. Poiché ha due diversi tipi di cellule – le sue e quelle dell’Ophyurtacon – che convivono in un equilibrio precario nello stesso corpo, possiede un’aura doppia, sia dell’Acqua che dell’Energia Negativa. Dryden ha imparato a combinare queste due aure per creare delle tecniche più micidiali, come i suoi tentacoli di acqua tossica. Il suo stile di combattimento ricorda quello di una piovra, che ti arpiona e ti trascina nella sua bocca; non a caso si serve di due spade a lama ricurva e la bestia che lo rappresenta di più è il kraken.

Oltre alle sue capacità di combattimento avanzate, Dryden possedeva un legame diretto col Dio Abissale ed è stato in grado di controllarlo per breve tempo, tuttavia ne ha perso il controllo durante la battaglia di Stervia. In seguito l’Ophyurtacon è stato ucciso da Maris. Tuttavia, non è detto che non possa controllare altri demoni dello stesso tipo.


Taccuino dell’autore

Ecco qui un personaggio a cui mi sono appassionato fin dal primo momento! Dryden delle Acque Oscure, anche il nome che ho scelto per lui lo trovo particolarmente adatto. Un radiante di Greyven, ma non un Solar, che vuole annientare il Sole Oscuro. Questo lo rende in un certo senso diverso da qualunque altro personaggio perché incarna la voce dei radianti delle Terre Grigie. La sua ira e il suo passato criminale nascono dall’amore per la sua famiglia. E’ un guerriero in cerca di redenzione, ma soprattutto mosso dal desiderio di riparare ai torti che ha subito.

Sul suo conto ho da raccontarvi una chicca. In una versione precedente del soggetto di Darkwing 5, Dryden si inseriva tra gli studenti di Solenor, entrando a far parte di un team di giovani radianti composto anche da Lyse e Mahji. Ho deciso poi di scartare quella versione della storia perché si allontanava troppo dalla trama, tuttavia Dryden è rimasto un personaggio ricco di potenziale che non intendo scartare. Lo rivedremo sicuramente in un futuro non lontano, magari come guest star in un episodio della linea librogame.