Armatura dell’Aria

Custodi passati noti: Alveas (custode originale), Karachi Piumalampo, Nomad
Custode attuale: Karachi

Fino a poco tempo fa il suo custode era Nomad, tuttavia dopo la sua morte l’armatura è tornata nelle mani del suo vecchio maestro Karachi, sebbene si tratti solo di un’assegnazione temporanea in attesa che si affermi un nuovo degno successore.

Caratteristiche e poteri speciali

Quella dell’Aria è l’armatura più leggera e aerodinamica tra tutte. Porta su di sé le tracce dello stile elfico nei decori, essendosi unita originariamente a un elfo alato. Possiede un paio d’ali retrattili sulla schiena estremamente articolate che il possessore può comandare come se fossero un’estensione del suo corpo. Il metallo è attraversato da una fortissima tensione elettrica che trasmette una scossa potenzialmente letale a qualunque nemico la tocchi. La visiera dell’elmo è in grado di fornire ossigeno all’utilizzatore per breve tempo in caso di voli ad alta quota, e l’armatura stessa può adottare una configurazione completamente pressurizzata per proteggerlo da freddo, intemperie e bassa pressione.

Armi

L’Armatura dell’Aria fa del combattimento a distanza il suo punto di forza. Dispone di due lame tirapugni affilatissime fissate alla cintura che, all’occorrenza, possono agganciarsi l’una all’altra per formare un disco tagliente da lancio. Il disco può essere teleguidato dall’utilizzatore grazie alle sue particolari proprietà magnetiche entro un raggio di un centinaio di metri. Tra tutte le Armature Sacre è l’unica in grado di muovere una delle sue armi a una tale distanza.

L’altra arma a disposizione del Grande Maestro dell’Aria sono le ali, che quando sono estese possono scagliare delle penne taglienti come pugnali contro i nemici. Se richiusi, invece, i bracci alari possono essere sganciati dal pettorale sul retro e trasformarsi in un arco lungo in grado di scagliare fulmini! Non c’è che dire, l’Armatura dell’Aria rende chi la indossa il vero padrone dei cieli.