Gloria Elementale

La Gloria Elementale, o come è chiamata in modo più tecnico, ascensione elementale, è la trasmutazione di un corpo organico in uno fatto di materia elementale tenuta insieme da pura energia. Solo i radianti più potenti sono in grado di raggiungere questo stato che è considerato tanto una trasformazione fisica quanto una vera e propria ascensione spirituale verso un livello di esistenza più alto.

L’ascensione si verifica quando un radiante supera una soglia di sincronia del 97% (per maggiori dettagli vedi la scheda Microemissione e Sincronia). A quel punto le cellule del suo corpo si separano e iniziano a fluttuare in un mare di molecole dell’elemento a cui appartiene il radiante, un mare tenuto insieme dai microcampi Radiant delle singole cellule. La microemissione diventa una sorta di forza “collante” che da’ una forma a questo agglomerato, una forma che la coscienza del soggetto può ancora controllare.

In questo stato un radiante è totalmente connesso al Radiant e riesce a produrre fenomeni su vasta scala, come terremoti, tempeste, maremoti. Il suo corpo fisico diventa alterabile secondo la sua volontà ed assume l’aspetto del suo elemento. Il radiante resta pienamente cosciente, ma in uno stato mentale di ebbrezza che può alterare la sua capacità di giudizio.

Un radiante asceso può assumere due possibili forme: umanoide o espansa. La forma di tipo umanoide è sostanzialmente un versione fatta di energia del suo aspetto normale. E’ molto efficace per combattere e usare al massimo livello tecniche che per essere eseguite richiedono un corpo. In forma espansa, invece, il radiante diventa un gigantesco elementale, cioè un fenomeno dotato di una propria coscienza che può ancora mostrare qualche tratto fisico, ad esempio la presenza di arti, occhi o un volto dalle sembianze vagamente riconoscibili.

Una volta superata la soglia di ascensione il tasso di sincronia può aumentare ancora fino a raggiungere la fatidica soglia del 100%, in tal caso si parla di ascensione elementale perfetta il cui raggiungimento è testimoniato dalla comparsa di un fenomeno luminoso denominato aureola sincronica attorno al capo del soggetto (vedi qui per ulteriori dettagli). Il manifestarsi di questo fenomeno ha fatto sì che nell’iconografia classica il concetto del “santo” fosse accostato a un’aureola disegnata attorno al capo. Un radiante in ascensione perfetta è decisamente più potente di uno che si trovi a ridosso del limite della soglia di ascensione, infatti una volta superata la soglia del 97% l’energia di un radiante aumenta in maniera esponenziale. Per assumere una forma espansa è necessario raggiungere una sincronia di almeno il 98,5%.

Non si può restare a lungo oltre la soglia di ascensione elementale: il rischio è unirsi al flusso del Radiant tanto profondamente da entrare a farne parte in modo irreversibile. Pochi minuti sono il limite massimo anche per i radianti più esperti. Emettere un campo tanto intenso comporta per le cellule di un radiante uno sforzo enorme: significa mantenere un precario equilibrio tra una forza che porta all’esplosione del corpo e una che lo tiene insieme. Se il radiante non torna alla sua forma normale entro questo tempo limite, si innesca un processo denominato elementasi. L’energia aumenta al punto che la forza attrattiva tra le cellule non riesce più a compensare la spinta, e le cellule iniziano ad allontanarsi. Il loro campo di protezione collassa. Senza più una barriera, il Radiant le invade e le distrugge.

L’inizio del processo di elementasi è accompagnato da un’intensa sensazione di dolore. Quando esso sopraggiunge il radiante deve tornare immediatamente alla sua forma umana perché significa che è già al limite e le sue cellule hanno iniziato a disintegrarsi. L’autocontrollo gioca un ruolo fondamentale, infatti la sensazione inebriante che si accompagna allo stato di ascensione può far perdere il senso del pericolo. Se la Gloria Elementale si protrae ancora, a un certo punto il dolore sparisce e subentra una sensazione di beatitudine; questa, che in apparenza sembra una buona cosa, in realtà è il peggio che possa accadere perché significa che il processo distruttivo si è esteso al sistema nervoso ed è troppo tardi per tornare indietro. Un radiante in Gloria Elementale che smette di provare dolore è già spacciato: nel giro di pochi minuti il suo corpo si dissolve, mentre la sua coscienza si unisce al flusso del Radiant in modo permanente.

Si tratta quindi di una tecnica che non va mai usata alla leggera. Molti radianti sono morti subito dopo averla raggiunta perché non sono stati in grado di controllarla. Comporta inoltre uno sforzo tale da lasciare un radiante completamente spossato quando torna al suo stato normale.

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