Reattore Prometheus

“In fondo, l’universo è musica. Si tratta solo di fargli suonare il nostro spartito.” (Jasmine Shanis)

Il reattore quantico Prometheus è stato sviluppato a New Hope tra il 2019 e il 2029 dalla EnerFed Corporation sotto la supervisione della Dottoressa Jasmine Shanis, sulla base del principio di risonanza del bosone di Higgs da lei scoperto. Si tratta di un’innovazione radicale nel campo della tecnologia energetica che supera di gran lunga il nucleare e, in teoria, è in grado di produrre quantità di energia pressoché illimitate, proponendosi come una soluzione definitiva alla crisi energetica che attanaglia il pianeta Terra. Il nome del progetto è stato scelto da Jasmine ispirandosi al mito greco del titano Prometeo, che sottrasse il fuoco agli dei per donarlo agli uomini.

Il Prometheus è completamente diverso da un classico reattore nucleare in quanto non estrae energia dalla fusione di elementi radioattivi, bensì dalla sollecitazione diretta delle microstringhe, cioè i mattoni fondamentali dell’universo, che producono particelle elementari diverse a seconda del modo in cui vibrano, proprio come uno strumento musicale che produce note diverse a seconda di come viene pizzicato. Il modo in cui agisce è analogo a un direttore d’orchestra che guida l’esecuzione di una sinfonia. Utilizzando i bosoni di Higgs (le cosidette “particelle di Dio”) come particelle maestre, il Prometheus è in grado di regolare le vibrazioni delle stringhe per creare particelle supermassicce di materia e antimateria che, annichilendosi a vicenda, producono quantità immense di energia. Il reattore, quindi, estrae energia non da un combustibile ma dalla fabbrica stessa della realtà, utilizzando lo stesso fenomeno che si ritiene sia stato all’origine della nascita dell’universo. Si tratta inoltre di energia pulita, cioè non produce scorie nocive.

Durante il primo collaudo del 21 maggio 2029, è stato dimostrato che un singolo reattore Prometheus è in grado di produrre da solo un output di energia di ben un milione di terawatt, pari a dieci milioni di volte l’energia prodotta da tutte le centrali nucleari presenti sulla Terra messe insieme. Una potenza simile si è rivelata molto pericolosa, infatti un sabotaggio ha causato la creazione di un’anomalia quantistica che, esplodendo, ha distrutto la sede della EnerFed e ha avuto l’effetto imprevisto di esiliare Peter Klein in un’altra dimensione.

Dopo il disastro il progetto Prometheus è stato messo in standby dai dirigenti della EnerFed, tuttavia è improbabile che un’innovazione così importante e potenzialmente redditizia resti a lungo bloccata dal timore di un nuovo incidente…

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