Gnomi

Poche razze passano inosservate quanto gli gnomi. Tuttavia queste piccole persone, spesso sottovalutate dalla gente alta, sono dotate di grandi risorse.

In media, uno gnomo adulto è alto tra il metro e il metro e venti e non pesa più di 30-35 kg. Gli occhi e la testa sono grandi in proporzione al corpo che invece è piuttosto minuto. Il loro arco di vita è leggermente più esteso di quello umano, arrivando a toccare i 100 anni. Sono anche piuttosto prolifici, non sono rare infatti famiglie con sei o sette figli, probabilmente perché le gravidanze durano soltanto sette mesi e mezzo. Anche se occasionalmente i matrimoni misti con altre razze vengono praticati, non esistono incroci perché gli gnomi sono anatomicamente troppo diversi per procreare con creature più grandi di loro. L’unica specie con cui abbiamo una parentela diretta sembrano essere gli aviani colibrì che sono stati creati da un incrocio con loro.

Nell’albero genealogico delle specie umanoidi di Corown, l’origine degli gnomi rimane in parte misteriosa. Quella più probabile è che derivino da una popolazione umana pigmea che si è mantenuta coesa nel tempo, probabilmente sviluppatasi nelle isole del sudovest euriano per poi colonizzare parte del continente. Questa regione, che oggi è chiamata Tan e fa parte dell’Impero dell’Euras, accoglie a tutt’oggi una vasta popolazione gnomesca, in particolare nella città di Basilia che proprio dagli gnomi fu fondata in epoca pre-imperiale e solo in seguito annessa all’impero.

Quella gnomesca è una cultura fortemente legata al lavoro manuale, in cui fioriscono agricoltura e artigianato. Molte scoperte nel campo della botanica provengono da questa razza, così come si deve a loro la coltivazione in territorio euriano di specie vegetali provenienti da aree geografiche lontane. L’artigianato gnomesco è rinomato in tutto il mondo per le sue creazioni dettagliate e coloratissime, in particolare gli orologi. La maggior parte degli gnomi possiede un’attitudine naturale per i lavori manuali.

Dopo l’assorbimento nella società euriana gli gnomi hanno in gran parte abbracciato il torianesimo, tuttavia nella loro cultura è ancora fortemente presente il culto di Forge, un dio minore gnomesco (forse un mortale asceso) che sovraintende a molti aspetti della loro vita, soprattutto a quelli legati al lavoro e al benessere economico della famiglia.

Gli gnomi sono spesso radianti della Terra. Caso unico tra i radianti, in alcuni membri della loro razza è emersa una particolare mutazione che consente loro di controllare la crescita dei vegetali, una disciplina che oggi è insegnata unicamente nel monastero Solar di Basilia, uno dei più antichi dell’ordine.