Esiste una consistente minoranza di popolazione orchesca che vive nell’Euras. Questi orchi civilizzati, noti anche come mezz’orchi, si differenziano dai loro cugini selvaggi al punto da essere considerati una sottospecie a parte. Si distinguono anche fisicamente dato che i loro canini inferiori sono più corti e in generale hanno un aspetto più “umano”. Questa loro diversità si deve al fatto che la loro stirpe si è spesso incrociata con gli uomini, il che ha addolcito i tratti duri tipici degli orchi e mitigato la loro aggressività.
Gli orchi civilizzati provengono principalmente dal Nortvast, la propaggine più meridionale del Ramadorn che l’Euras ha annesso al suo territorio molto tempo fa; molte loro famiglie discendono appunto da tribù di orchi del Ramadorn. Vivere entro i confini dell’impero ha spinto questi orchi ad adattarsi limitando le tendenze violente della loro razza. Molti hanno anche abbracciato la religione toriana e si sono ritagliati un posto nella società civile; per questo sono ferocemente disprezzati dai loro cugini selvaggi, particolarmente quelli delle Terre Grigie che li ritengono deboli e codardi.
Gli orchi euriani sono principalmente allevatori, braccianti e soldati. Vengono utilizzati soprattutto per lavori pericolosi, sporchi o di fatica. Povertà e scarsa alfabetizzazione, nonché una certa dose di pregiudizio sociale, gli rendono difficile accedere alle classi sociali più elevate o anche solo ottenere un buon titolo di studio, e quei pochi che vi riescono devono compiere grandi sforzi per conquistare il rispetto dei cittadini euriani più altolocati.