Jazz Jentzen

Prima apparizione: Libro II – L’Armata degli Scheletri
Razza:
Gnomo
Età:
 28 anni
Provenienza:
Nind
Parentele e relazioni:
Nessuna conosciuta

“Niente è impossibile, miscredente!”

Jazz-figura-interaStoria: Jazz è un geniale inventore che sogna di cambiare il mondo col progresso e la tecnologia.

Libro II – L’Armata degli Scheletri

Peter e i suoi compagni incontrano Jazz al loro arrivo a Nind, dove Kai lo salva da una sua invenzione di cui ha perso il controllo. Lidia lo aiuta a evitare l’arresto, e in cambio Jazz acconsente a riparare i danni che Sindel le ha inflitto durante il loro scontro a Silentwood.

L’incontro con Lidia rivela a Jazz l’esistenza di nuove incredibili tecnologie e i due diventano molto amici mentre studiano i dettagli tecnici dell’intervento. Jazz racconta anche a Peter e ai suoi compagni una leggenda elfica secondo la quale lo scienziato elfico Kelvolt in tempi remoti avrebbe creato un elfo meccanico fatto di ferro e legno.

Durante la riparazione di Lidia, qualcosa va storto e la cyborg attacca Jazz e gli altri suoi compagni, ma Kai e Peter riescono a spegnerla, così Jazz finisce di ripararle il braccio.

Quando la Sagra del Karzellod viene interrotta da un attacco dei wolfkahn, Jazz usa uno strambo esoscheletro meccanico di sua invenzione per respingerne alcuni. Lidia e gli altri lo salutano in amicizia alla partenza da Nind. Di lui si perdono le tracce quando Bohrs invade la città.

Libro III – La Freccia d’Oro

Rincontriamo Jazz grazie a Lyse, che fa la sua conoscenza mentre si trova prigioniera in un accampamento greylander nei pressi di Deras Lamantir. Jazz si trova lì dopo essere stato sequestrato da Sindel per seguire la manutenzione del Mecha-Teraskar. Lyse e lo gnomo scappano insieme. In seguito, una serie di rivelazioni portano a scoprire che Durin Dardodiferro ha creato un esoscheletro da combattimento approfittandosi dei progetti di Jazz, con cui ha intrattenuto una lunga corrispondenza negli anni precedenti all’arrivo di Peter su Corown, e che quell’arma è stata trasformata da Greyven nel Mecha-Teraskar fornendo anche il disegno di base dei Necromex. Grazie a queste rivelazioni Jazz individua alcune vulnerabilità che aiutano Peter e gli altri ad affrontare la battaglia. Jazz aiuta anche Tom realizzando per lui degli esplosivi e ripara nuovamente Lidia, dopodiché viene evacuato a Solenor assieme ai rifugiati. Il suo futuro sembra quindi legato a come si evolverà la sua permanenza nella capitale.

Personalità: Jazz si distingue per il suo genio incontenibile. La sua immaginazione sembra secoli avanti a quella dei suoi contemporanei. Possiede un’innata capacità di comprendere e utilizzare tecnologie molto più avanzate di quelle comunemente note nella civiltà preindustriale euriana, per questo è l’unico al mondo in grado di riparare il corpo cibernetico di Lidia. Ha la tendenza a inventare di continuo macchinari bislacchi e a volte pericolosi, ma comunque molto originali, come il suo prototipo per il volo umano che lui chiama “Volarizzatore”. E’ un po’ presuntuoso riguardo al suo genio, ma in realtà questo suo atteggiamento nasconde solo un estremo entusiasmo nei confronti del suo lavoro e una grande voglia di affermazione personale, che in fondo scaturisce dal sincero desiderio di contribuire al progresso della sua civiltà. E’ anche un convinto pacifista che preferisce non costruire armi, a parte in caso di necessità o quando si trova in ristrettezze economiche. Purtroppo le sue invenzioni sono guardate con sospetto dai suoi compaesani e questo lo fa sentire insoddisfatto. L’incontro con Lidia gli apre nuovi orizzonti, e tra i due si instaura da subito una forte amicizia.

Jazz-01Origini: Jazz non sembra legato a nessuno. Probabilmente si tiene lontano dalle persone perché non riesce a trovare uno spirito affine e teme di essere deriso per le sue idee. L’unico con cui condivida una forte affinità sembra essere un personaggio storico: Kelvolt, un leggendario inventore elfico vissuto migliaia di anni fa, che, stando alle sue ricerche, sarebbe il creatore della prima e unica forma di vita artificiale mai esistita.

Cultura: E’ un profondo conoscitore di storia elfica, in particolare del periodo della guerra civile. Sa interpretare l’elfico antico. Sogna di riscoprire la tecnologia perduta degli Eld, in particolare quella contenuta nell’Avak-Nohr, il leggendario diario di Kelvolt. (per maggiori approfondimenti vedi anche storia degli elfi).

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