A chi è adatto?

Darkwing è un fantasy epico, frutto di una commistione di generi che includono la fantascienza, l’horror, il romance, il tutto condito da una sana dose di umorismo. La serie non disdegna frequenti citazioni “nerd”, con riferimenti alla cultura pop e ai giochi di ruolo. E’ quindi un romanzo adatto a tutti i lettori interessati al fantasy in generale, ma anche ai lettori di fumetti e agli appassionati di cinema, anime e manga.

Come fascia d’età, consigliamo la lettura a un pubblico dai 13 anni in su, per via delle tematiche trattate e della presenza di scene inadatte a un pubblico infantile. Tuttavia l’opera è perfettamente fruibile sia da lettori giovani che maturi di entrambi i sessi. La maggior parte dei nostri lettori si colloca in una fascia d’età tra i 14 e i 40 anni, con una leggera prevalenza di pubblico femminile (perché come al solito, le donne leggono di più!).

Stilisticamente parlando, Darkwing ricerca una sintesi armoniosa tra il linguaggio della letteratura e quello proprio del cinema e del fumetto, con importanti riferimenti sia a quello occidentale che al manga. I libri puntano molto sul ritmo della narrazione e dei dialoghi, su una trama coinvolgente, sulla costruzione di una regia dinamica e su un alternarsi di situazioni che vanno dall’avventura al sentimento a scene d’azione spettacolari. Non mancano mai dei duelli epici a base di spada, di magia e di arti marziali, che sono diventati un po’ la firma della serie. In molti dicono che leggendo Darkwing si ha spesso l’impressione di assistere a un film o a un anime più che di leggere un semplice libro.

Nonostante il suo carattere “action”, la narrazione non manca mai di soffermarsi sul mondo interiore dei personaggi e su tematiche di tipo umanistico e quotidiano, per approfondire le quali vi rimandiamo qui.

A chi non è adatto? Probabilmente a chi cerca un high fantasy di stampo molto tradizionale. L’ambientazione stessa di Corown non è assolutamente di tipo anglosassone o celtico, è un fantasy dal carattere fortemente europeo (molti luoghi visitati dai protagonisti ricordano l’Italia, la Francia, la Germania e il protagonista stesso è di origini italo-tedesche) con delle contaminazioni orientali. Il periodo storico in cui si svolgono le avventure di Peter e compagnia può essere considerato post-rinascimentale, a cavallo tra il 1500 e il 1600, quindi Corown è un mondo che va verso la modernità, non uno spiccatamente medievale.

Alla fine, però, la cosa importante da ricordare se si desidera avvicinarsi a questa serie, è che Darkwing si rivolge a un pubblico moderno, che cerchi una lettura brillante, legata a quegli interessi che hanno acceso la passione delle giovani generazioni. E’ un libro dedicato a quelli che erano piccoli quando in televisione davano Jeeg Robot, a quelli cresciuti sognando di diventare Cavalieri dello Zodiaco, a quelli che, come l’autore, nascondevano i giornalini coi supereroi nello zainetto e oggi vanno a vederli al cinema, insieme ai figli a cui piace Legend of Korra e sbirciano in segreto Il Trono di Spade mentre i genitori si ritagliano un paio d’ore per giocare a D&D con gli amici davanti a una birra. E’ un libro che parla con spontaneità al cuore della fantasy generation e che non può mancare di conquistarla.