Sacra Scuola dell’Acqua

“Ogni attacco genera un vuoto che è possibile riempire. Voi siete acqua, e l’acqua è in grado di penetrare in ogni fessura per quanto piccola essa sia. Le forze e i pesi si combattono in una splendida e pericolosa danza… il segreto per ballare è l’equilibrio.”
(Da una lezione della Grande Maestra dell’Acqua Maris)

“Non desidero ucciderti, ma questo non significa che non ti ritroverai storpio se continui ad attaccarmi.” (Talia, durante un combattimento)

Accessibile per: Radianti dell’Acqua, del Ghiaccio e della Melma
Caratteristiche chiave: Saggezza (principale), Destrezza e Costituzione (secondarie)
Energia associata: Pressione
Resistenze elementali insegnate: Pressione (principale), freddo e acidi (secondarie)
Competenze: Armi leggere e medie, armi lunghe a due mani, armature leggere e medie
Reliquia: Sacra Armatura dell’Acqua

Chi pratica questa scuola acquisisce il dominio sui liquidi. Le tecniche tipiche sono basate su movimenti morbidi e scorrevoli che smorzano gli attacchi del nemico, per poi travolgerlo improvvisamente con l’impetuosa violenza di un fiume in piena.

Stile di combattimento: L’arte dell’Acqua è molto particolare e si diversifica dalle altre per il fatto che non è concepita espressamente per offendere ma per rispondere agli attacchi con una forza proporzionata all’attacco stesso. Per capire cosa significa basta immaginare di scuotere un recipiente pieno d’acqua; il liquido si ammasserà su un lato del recipiente, poi ondeggerà indietro con forza pari alla spinta che ha subito. Ciò descrive molto bene quello che accade durante un combattimento con un Solar dell’Acqua: a ogni stimolo corrisponde una risposta. E’ una scuola dall’assetto prevalentemente difensivo e la meno letale tra tutte, questo tuttavia non la rende meno efficace o pericolosa per la sua grande facoltà di incapacitare l’avversario.

Quando si trova in mischia, il Solar dell’Acqua adotta una caratteristica posizione difensiva obliqua, con le braccia allargate verso l’alto come se reggesse i piatti di una bilancia. Questa posizione di attesa è allo stesso tempo difensiva e di attacco dato che consente di bloccare e rispondere sfruttando i varchi nella difesa che l’avversario apre al momento dell’assalto. A questo punto scatta il contrattacco, proprio come acqua che penetra in una fessura. Il Solar dell’Acqua cerca sempre di colpire i punti vitali con dei colpi penetranti e precisi, se disarmato può cercare di comprimere invece dei punti di pressione facendo esplodere dalle sue dita una piccola quantità d’acqua, creando un’onda d’urto che penetra in profondità nei muscoli dell’avversario. Quando uno di questi punti viene colpito con forza sufficiente, la parte del corpo coinvolta si blocca lasciando l’avversario incapace di proseguire il combattimento. I Solar dell’Acqua chiamano questi punti Sorgenti della Vita perché da essi sgorgano l’energia e il movimento che animano il corpo.

L’arte dell’Acqua richiede equilibrio interiore e un forte spirito di osservazione; in questo stile di combattimento si preferisce deviare i colpi piuttosto che schivarli o bloccarli, seguendo sempre il principio degli attacchi che scorrono via come acqua sul corpo del guerriero. Le armi ad asta ben si coniugano con questo approccio al combattimento dato che consentono di colpire in mischia mantenendo l’avversario a una certa distanza e allargando la propria area di minaccia.

Poteri Radiant: Le tecniche dell’Acqua si basano quasi tutte su due principi fondamentali, i campi di pressione e il controllo dei legami molecolari.

Un campo di pressione è un’area in cui l’esecutore di una tecnica crea una pressione più o meno elevata del normale. Questo consente di condensare l’acqua presente nell’atmosfera anche su un terreno di scontro asciutto e creare getti ad alta pressione. Se le viene impressa un’accelerazione sufficiente, l’acqua è in grado di perforare addirittura la roccia o il metallo.

Quando questa disciplina viene unita al controllo della tensione superficiale, un Solar dell’Acqua può produrre l’incredibile fenomeno dell’acqua coesa in cui l’acqua assume la forma e la consistenza desiderate dall’esecutore. Questo significa che può reagire come una superficie solida su cui è possibile camminare, ma anche trasformarsi in un’armatura di fortuna, o addirittura in una lama tagliente o in proiettili letali.

La Scuola dell’Acqua viene spesso sottovalutata perché l’acqua è considerato l’elemento che da’ la vita; in pochi si rendono conto che a un Solar dell’Acqua ben addestrato basta una semplice goccia d’acqua per diventare assolutamente micidiale, infatti anche una goccia basta a creare un proiettile in grado di uccidere un essere umano a distanza.

Armi tipiche: La Scuola dell’Acqua predilige l’uso di armi taglienti e perforanti, mentre evita del tutto quelle contundenti che per la loro ampia superficie non sono idrodinamiche e non colpiscono precisamente. Armi tipiche sono pugnali, spade, bastoni, lance, ma anche scudi, reti e fruste. L’arma distintiva di questa scuola è il tridente. Le armi da tiro sono invece poco utilizzate.

Armature: Nella Scuola dell’Acqua viene insegnato a utilizzare le armature leggere e medie, tuttavia in generale i Solar dell’Acqua preferiscono evitare di indossare corazze troppo pesanti per non penalizzare la mobilità e la capacità di nuotare. Un’invenzione tutta particolare della Scuola dell’Acqua sono le cosiddette armature idriche, ovvero corazze di metallo leggero riempite con imbottiture di materiale spugnoso, che prima della battaglia vengono bagnate. Le cavità trattengono acqua che il guerriero può addensare in caso di bisogno per assorbire i colpi, o addirittura estrarla e utilizzarla come arma offensiva.

Virtù cardinali: Equilibrio, Purezza, Temperanza.
I principi dell’Acqua mirano a donare stabilità a chi li segue. Essi sono i capisaldi per una mente ben ordinata e uno spirito sano. Il principio dell’Equilibrio dona la disciplina, forgiando il corpo e la mente affinché imparino a lavorare in armonia per perseguire uno scopo. La Virtù mantiene il discepolo puro, mentre la Temperanza gli permette di relazionarsi serenamente con gli altri. Il discepolo dell’Acqua cerca di raggiungere una profonda armonia con ciò che lo circonda.

Classi di prestigio: Quello dell’Acqua è un cammino abbastanza esclusivo e non ha sotto-discipline di grande rilevanza. Alcuni radianti dell’Acqua, tuttavia, riescono a usare il Radiant per comunicare con le creature marine; tali soggetti possono espandere questo talento diventando Dominatori dei Mari, chiamando schiere di creature degli abissi a combattere al loro fianco.

Monasteri di eccellenza: Nella città costiera di Stervia si trova un monastero che vanta una tradizione di eccellenza nella Sacra Scuola dell’Acqua, molto frequentata anche da Solar di razza marinide.

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