Bene, ho esitato a lungo a scrivere questo post, ma non posso più rimandare.

Vi chiedo scusa se negli ultimi mesi mi sono assentato quasi completamente dalle nostre pagine. Nella mia vita privata ci sono stati molti cambiamenti importanti, purtroppo non tutti del tipo che ti fa piacere raccontare.

Diverse persone mi hanno scritto chiedendo notizie dei prossimi libri, in particolare della seconda parte di Darkwing 4 – Ai Cancelli di Vraag. Mi spiace per l’attesa prolungata: il 2025 per me è stato un vero massacro.

Nel corso dell’ultimo anno mi sono operato due volte (interventi di routine, niente di grave), ho conseguito una laurea e un master in lingue, iniziato un nuovo percorso professionale come insegnante, ma soprattutto… il mio matrimonio con Rita Mira è andato a rotoli. Ebbene sì. E di questo ne dobbiamo proprio parlare, perché ha delle conseguenze concrete sul futuro di Cencini’s Books.

In molti conoscete Rita Mira come illustratrice dei miei libri e come mia moglie. Lei ha sempre fatto parte della mia vita e con le sue capacità artistiche ha contribuito a plasmare gli universi “a conduzione familiare” che abbiamo creato. Il nostro è stato un sodalizio importante, durato ben 25 anni, ma purtroppo ormai è giunto al termine. La nostra collaborazione non si è interrotta del tutto, ma di fatto Rita non farà più parte del “Mondo di Darkwing” con le stesse modalità di prima.

Quindi, che succederà adesso ai nostri brand? Facciamo il punto della situazione.

Darkwing – che passa interamente sotto la mia gestione – è in procinto di attraversare una rivoluzione. Anche se esco da questo momento con le ossa rotte, ho ripreso a lavorare sul prossimo romanzo. Quello che ho in mente è un libro epico, ambizioso, non facile da gestire, ma che spero darà una degna conclusione alla prima serie di una saga che ha ormai raggiunto il 13° anno di vita e che merita un finale di stagione da far tremare le pareti. Tuttavia non intendo limitarmi a proseguire la pubblicazione con le stesse modalità di sempre, perché quella modalità semplicemente non funziona più.

Da quando abbiamo iniziato questa avventura, il mercato in cui operiamo si è completamente trasformato. E’ sotto gli occhi di tutti che l’editoria italiana non offra più dei grandi margini di crescita a nessuno e che la nostra campagna promozionale nel tempo abbia perso smalto, continuando a basarsi principalmente sulla presenza in fiera. Dal 2026 sposteremo fortemente il focus sulla promozione via social e inizieremo a sfruttare strumenti di intelligenza artificiale per gestire il carico di lavoro e produrre nuovi contenuti, senza però smettere di avvalerci di collaboratori. Ho sempre ritenuto che il futuro di Darkwing fosse collocarsi sui mercati esteri e ora che ci sono sia materiale che strumenti in abbondanza, i tempi sono maturi per fare il grande salto.

Quindi, eccoci a un’altra notizia importante: oltre al nuovo romanzo, da diversi mesi sto lavorando a una versione in lingua inglese de La Spada dai Sette Occhi. Questa nuova edizione non sarà una semplice traduzione, ma una vera e propria riscrittura quasi integrale del primo libro della saga. Non vedo l’ora che sia pronta per condividerla con tutti voi perché aggiunge tanti elementi nuovi e interessanti alla trama. La nuova edizione verrà lanciata inizialmente come una web novel con capitoli a uscita periodica, per poi diventare un libro vero e proprio. L’obiettivo è ottenere un’edizione perfezionata e definitiva che getti basi solide per tutti i prossimi adattamenti, eventualmente anche in altre lingue.

Vi confermo fin d’ora che la nuova edizione sarà a sua volta tradotta e adattata anche in italiano, e che sarà realizzata in modo da interferire il meno possibile coi volumi più recenti, in modo da non penalizzare nessuno. Vi darò maggiori dettagli su questo reboot nelle settimane a venire; se intanto avete delle curiosità, chiedete pure nei commenti e vi anticiperò ciò che posso già darvi per certo.

Sebbene lanciare delle edizioni in lingua straniera sia in questo momento un obiettivo strategico primario per tornare a crescere, per me è altrettanto importante non lasciare indietro i fan italiani. Il 4° volume resta perciò in cima alla lista delle priorità, e farò del mio meglio per sviluppare i due prodotti in parallelo. Al momento, infatti, il libro su cui sto lavorando di più è proprio Ai Cancelli di Vraag parte 2.

E’ in programma anche un rinnovamento generale dei nostri social e il lancio di un nuovo sito, con nuovi contenuti.

Per quanto riguarda Dershing, molto dipenderà da come andranno le cose col nuovo corso di Darkwing.

Il brand di Dershing rimane condiviso alla pari tra me e Rita, e i diritti dell’edizione italiana sono ancora in mano a Plesio Editore. Questo significa che le scelte in merito andranno prese in accordo con Rita Mira e la casa editrice.

La volontà di finirlo c’è, ovviamente. Nonostante questo divorzio metta tutto il progetto in una posizione più incerta, io e Rita abbiamo preso accordi chiari al riguardo: intendiamo comunque collaborare per realizzare l’ultimo volume della trilogia e concludere il percorso iniziato con Plesio, dato che lasciare questa magnifica saga incompiuta sarebbe per noi un dispiacere insopportabile. Il rischio, più che altro, è vederlo slittare troppo in avanti nel tempo. Per questo motivo vorrei provare a scrivere Gli Ultimi Guardiani subito dopo aver concluso Darkwing 4 parte seconda, prima di dedicarmi al quarto volume delle avventure di Wyvern.

Una fase è finita, un’altra inizia, e sono certo che questo nuovo corso sarà eccitante da realizzare. Magari con uno spirito diverso. Vi ringrazio per la comprensione.