Peter Klein (Darkwing)

Prima apparizione: Libro I – La Spada dai Sette Occhi
Alias conosciuti:
Duckwing (nome di battaglia), Darkwing (nello stato di “fusione” mentale con la Spada dai Sette Occhi), Peter o Peter Piumaforte (falso nome di cui a volte si serve, legato a un suo personaggio di gioco di ruolo), il “Guardiano” (come viene spesso definito nel suo ruolo di custode della Spada)
Razza: Umano
Età: 33 anni
Provenienza: Terrestre, residente a New Hope, Stati Uniti. Origini italo-tedesche.
Organizzazioni: EnerFed Corporation
Parentele e relazioni: Amanda Adams (nipote); Anya Klein (sorella, deceduta); Victor Klein (padre); Jennifer Wise (madre, deceduta). Forte amicizia con Jasmine Shanis.

“Io sono quello che scelgo di essere, solo io decido il mio destino!”

Storia

Libro I: Sulla Terra, Peter era il capo della sicurezza dei laboratori di ricerca EnerFed a New Hope, e viveva con Amanda, sua nipote adottiva. Ma questo era prima che il reattore Prometheus esplodesse a causa di un sabotaggio, esiliandolo su Corown, un mondo in cui ciò che riteneva potesse esistere solo nella fantasia è concreto e reale. Poco dopo il suo arrivo nel villaggio di Candral rimane coinvolto nell’attacco di un terribile mostro, il Teraskar, che lo porta a impossessarsi della Spada dai Sette Occhi, un’arma in grado di causare la fine del mondo rimasta dormiente per millenni. La Spada gli conferisce grandi poteri, ma inizia anche a trasformarlo in qualcosa di sinistro che Peter ha difficoltà a controllare. Si affida quindi alla guida dei monaci Toras che prima custodivano la Spada e viene addestrato a combattere. Durante la sua permanenza al villaggio si affeziona molto al luogo e ai suoi abitanti, in particolare alla giovane Lyse con cui si instaura un forte legame affettivo. Questo periodo felice giunge al termine quando la Spada sconvolge la mente dell’abate Galem, che manipola Lyse tramutandola in un revenant del Teraskar, spingendo quasi Peter a ucciderla con l’inganno. Peter, tuttavia, riesce a spezzare l’incantesimo e lascia il villaggio, partendo alla volta di Solenor, dove il Grande Maestro dei Solar, Drago Assopito, sarà forse in grado di sciogliere il suo legame con la Spada e rimandarlo nel suo mondo.

Durante il suo viaggio incontra Tom, un giovane ladro che dopo molte insistenze diventa il suo scudiero, e Lidia, una ragazza cyborg dal passato misterioso che è coinvolta nell’incidente Prometheus ed è rimasta intrappolata come lui su Corown. Viene coinvolto in una serie di duri scontri che finiscono per segnarlo nel profondo, causando l’apertura dei primi tre occhi della Spada. Dapprima una battaglia con il cyborg impazzito Lerryt, compagno geloso di Lidia. In seguito attraversa coi suoi compagni la foresta di Silentwood, dove è costretto ad affrontare prima Sindel, una xaeling inviata dal misterioso necromante Vonatar per sottrargli la Spada, quindi a scontrarsi anche con Korvan, un potente spettro che domina la foresta. Dopo averlo battuto e liberato le anime che teneva prigioniere, Peter prosegue nel suo viaggio, con l’aggiunta della compagnia del Solar Kai.

Libro II: Superata Silentwood, il gruppo raggiunge la città di Nind, dove una serie di incontri offrono a Peter e Lidia occasione di guarire dalle ferite riportate e di approfondire il loro rapporto. Tuttavia la città viene attaccata da dei wolfkahn che si trovano in viaggio per unirsi all’esercito di Vonatar. Peter viene posseduto dalla Spada e compie un massacro, ferendo mortalmente anche Ragnar, capo dei Mastini Grigi. Sconvolto dall’esperienza, si allontana da Lidia perché teme di farle del male e inizia a soffrire di tremendi incubi. Al suo arrivo a Solenor Drago Assopito gli impone un sigillo spirituale per tenere a freno l’influenza della Spada, ma durante l’intervento l’anima di Peter entra in contatto con quella di Lyse; così scopre che Candral è stata attaccata da un esercito invasore, confermando i timori e le avvisaglie di guerra accumulate nei precedenti mesi. Peter torna a Candral con un teleportale trovandola distrutta e si vendica facendo strage di greylander, per poi mettersi alla ricerca di Lyse. Questo lo porta a scontrarsi direttamente con Vonatar in un duello brutale da cui entrambi escono vivi a stento. Quando viene ricondotto a Solenor assieme a Lyse dai suoi compagni, Peter decide di mettere il potere della Spada al servizio della giustizia e fermare Vonatar.

Libro III: Quattro mesi dopo l’eccidio di Candral, ritroviamo Peter nei panni di un fuggiasco, che si nasconde dai Solar nella città militare di Deras Lamantir, nei panni di un comune mercenario di nome Peter Piumaforte. E’ diventato capitano dell’Orso Nero, una compagnia mercenaria sotto il comando del lord decaduto Ronan Blacktower, e frequenta una prostituta di nome Amara fisicamente identica a Lidia. Scopriremo che è fuggito da Solenor e ha abbandonato i suoi amici perché la Spada si è impossessata di lui e ha cercato di nuovo di fargli uccidere Lyse, stavolta ferendola gravemente. In seguito a questo drammatico evento Peter è stato imprigionato e ha avuto un tracollo nervoso, affondando nella disperazione, ma poi ha convinto Lidia e Tom a farlo evadere.

Durante la sua permanenza a Deras Lamantir partecipa a una serie di schermaglie, ma a un certo punto la sua presenza in questa città viene scoperta da Tom che va a cercarlo assieme a Lyse infiltrandosi in un convoglio di rifornimenti. Poco dopo anche Lidia e Kai si mettono alla sua ricerca. Dopo una serie di traversie i loro percorsi si riuniscono e partecipano assieme alla battaglia per la riconquista del teleportale di Deras Lamantir, tuttavia a Peter viene proibito di combattere durante la gigantesca battaglia che ne segue, quando Vonatar si presenta con più di duecentomila uomini per radere al suolo la città. E’ però costretto comunque a intervenire quando il Mecha-Teraskar rapisce Lyse, e finisce per scontrarsi duramente con la creatura, sopravvivendo a stento anche a questo duello.

Una volta ripresosi torna a Solenor assieme ai suoi compagni, forte di una nuova alleanza con i Solar e di legami rinnovati coi suoi amici più cari, ma non prima di aver estorto alla Spada alcune inquietanti risposte il cui significato resta ancora da chiarire.

Personalità

Peter possiede una personalità complessa e per certi versi contraddittoria, comportandosi a volte con grande senso di responsabilità, altre in modo piuttosto infantile. E’ coraggioso, sicuro di sé, altruista e sensibile, ma a volte la sua impulsività lo porta a commettere errori di giudizio. La sua grande forza di volontà gli impedisce di arrendersi alle pressioni della Spada dai Sette Occhi e cerca di rettificare ingiustizie e soprusi quando ne ha l’occasione. E’ sempre pronto a rischiare in prima persona per aiutare il prossimo e spesso si caccia nei guai per questo. Quando vuole dimostra lucidità di pensiero, allo stesso tempo però può diventare irruento e sconsiderato se teme per coloro che ama, e questo lo spinge a gettarsi nella mischia senza valutare bene i pericoli a cui va incontro.
Ama molto il genere fantasy, e nonostante l’età ormai matura è solito consumare avidamente film, libri e giochi di ruolo che sembrano adatti solo a un teenager. Si tratta di una passione che coltiva fin da ragazzo, quando la fuga in mondi fantastici lo aiutava ad evadere dalla sua triste vita familiare.
Una delle sue qualità più interessanti (alcuni direbbero più irritanti) è l’ironia con cui guarda alle cose, che a volte si traduce in una pungente insolenza. Ha sempre la battuta pronta e non si fa mai mancare un’osservazione salace, citando spesso film classici e altre cose del suo mondo che naturalmente su Corown nessuno conosce. E’ portato a sfidare ogni autorità che esige obbedienza cieca e non crede in nessuna religione ufficialmente riconosciuta, preferendo affidarsi ad una sua personale filosofia di vita fortemente umanistica che lo porta sempre a dubitare delle facili risposte.

A causa dei ripetuti combattimenti che ha affrontato, Peter fatica sempre più a reprimere il suo lato oscuro, al punto che è costretto a lottare per mantenere la sua sanità mentale. L’esperienza traumatica del tentato omicidio di Lyse e l’allontanamento dai suoi compagni lo hanno spinto in un periodo di disperazione, da cui però sta uscendo grazie al ripristino di questi legami, in particolare grazie a Lyse, che ha promesso di liberarlo dalla Spada.

Origini

Del passato di Peter si sa ancora poco, ma di certo non ha avuto una vita serena. Fin da piccolo è stato in conflitto col padre Victor, un uomo irascibile e violento. Per contrasto invece voleva molto bene a sua madre Jennifer, che ha perso durante l’adolescenza. Peter ha sempre incolpato suo padre per averla resa infelice e questo lo ha spinto a una giovinezza ribelle, vissuta con rabbia. In diversi momenti si intuisce come Peter abbia avuto in questo periodo anche tendenze delinquenziali. In cerca di una svolta entra nei Marines, ma questa scelta si rivela poco azzeccata: col suo carattere spontaneo e indipendente non riesce ad adattarsi alla rigida disciplina dell’ambiente militare in cui dovrebbe obbedire senza pensare, sebbene coraggio e fedeltà verso i compagni gli valgano un certo successo. Viene inviato in Medio Oriente durante la crisi nucleare iraniana, vivendo sulla propria pelle la guerra e i suoi orrori, che in lui lasciano un segno indelebile. Nel frattempo Anya si sposa e mentre Peter è al fronte da’ alla luce Amanda, ma il matrimonio termina per infedeltà del marito. Di lì a poco la carriera militare di Peter subisce un brusco arresto, e lui torna a casa, più spiantato che mai. Piuttosto che tornare dal padre si trasferisce a New Hope, entrando alla EnerFed come sorvegliante e stringendo amicizia con la scienziata Jasmine Shanis, ideatrice del progetto Prometheus. Qualche anno dopo Anya rimane uccisa in un attacco terroristico a Pittsburgh, lasciando Peter solo ad occuparsi di Amanda.

Capacità e poteri

Il legame con la Spada ha conferito a Peter forza, agilità e sensi molto superiori alla media umana. Possiede capacità di guarigione accelerate, ma il suo fisico può sopportare questo sforzo metabolico solo ingerendo grosse quantità di cibo, il che lo spinge spesso a grottesche abbuffate. Attraverso la Spada ottiene inoltre una sorta di “vista” soprannaturale che gli permette di vedere la verità oltre le illusioni e di percepire le forze segrete del mondo. Le sue facoltà comunque si sviluppano man mano che la Spada ripristina la propria energia, quindi non c’è modo di dire quali poteri potrebbe ottenere in futuro. Di recente, ad esempio, ha sviluppato la facoltà di percepire le aure Radiant, con una precisione che supera perfino quella di radianti molto esperti. Durante il suo periodo da fuggiasco ha imparato anche a nascondere la propria aura, sfuggendo per mesi agli agenti del Talashar incaricati di dargli la caccia. Si ritiene che la Spada stia operando dei cambiamenti profondi nel suo organismo.
In aggiunta a ciò Peter è stato addestrato al combattimento dai Toras di Candral e possiede una solida preparazione come spadaccino e cavaliere.

Duckwing

Su Corown Peter si auto-conferisce il nome di battaglia di Messer Duckwing. Il soprannome, scelto con un intento autoironico, riprende quello del personaggio di un gioco di ruolo che stava interpretando poco prima che rimanesse coinvolto nell’incidente. A volte Peter si serve di Peter Piumaforte anche come falso nome. Questo nomignolo è oggetto di continua ironia da parte dei suoi compagni e risulta paradossale in altre situazioni in cui rimane sempre coinvolto, ad esempio la sua guerra privata contro gli uccellini…

Darkwing

Peter è un individuo nobile e generoso, ma ogni medaglia ha il suo rovescio. Darkwing è il guerriero oscuro, una personalità distruttiva e dominatrice che emerge quando la sua mente e quella della Spada dai Sette Occhi si fondono in un tutt’uno.
Darkwing combatte con brutalità e furore disumano, spazzando via tutti coloro che lo ostacolano. Tutti i poteri che il legame con la Spada ha conferito a Peter, nei momenti in cui è Darkwing si amplificano a dismisura. In questo questo stato possiede anche telecinesi, capacità di proiezione energetica, accuratissime percezioni e capacità fisiche incredibili. La sua semplice presenza genera inoltre un effetto soprannaturale di terrore nei nemici, che lo percepiscono istintivamente come un essere superiore. La Spada, parte di Darkwing tanto quanto Peter stesso, assorbe l’energia vitale delle creature viventi che uccide e la usa per spezzare i sigilli che tengono chiusi i suoi occhi (per ulteriori dettagli vedi la scheda sulla Spada dai Sette Occhi). Se Peter viene allontanato dalla Spada non è in grado di mantenere la trasformazione ed è soggetto a una immediata quanto violenta crisi d’astinenza, che se si protrae troppo a lungo può portarlo alla morte.

Peter non è il primo Darkwing, infatti questo appellativo un tempo apparteneva a Xahamut, il signore dei demoni xaeloth che guidava l’invasione di Corown durante la Guerra dei Sette Occhi, il quale fu ucciso da Adamantis. Galem nota con una certa inquietudine come il soprannome “Duckwing” che Peter si è scelto suoni stranamente simile a Darkwing, la personalità demoniaca che va lentamente emergendo in lui; solo una coincidenza o un segno del destino?


Taccuino dell’autore

Nell’economia della saga di Darkwing, Peter, il protagonista, ha soprattutto il ruolo di portavoce dei miei valori. Volevo che fosse un eroe divertente, ma allo stesso tempo profondo. Così l’ho creato come espressione delle mie questioni esistenziali, inizialmente per dare sfogo alle mie pulsioni negative e in seguito per rappresentare la mia maturazione come persona. Simboleggia inoltre la mia concezione umanistica della vita e il mio odio verso ogni forma di fanatismo religioso, in questo senso sotto la patina di umorismo nerd che lo avvolge è un personaggio fortemente filosofico. La sua lotta contro la Spada e i propri demoni interiori è una metafora della depressione di cui io stesso ho sofferto, così come la sua riscoperta del rapporto con gli altri; dunque la sua evoluzione rispecchia la mia, questo mi rende ovviamente molto legato al personaggio. In un certo senso, in Peter è concentrato il meglio e il peggio di me.


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3 risposte a Peter Klein (Darkwing)

  1. Ivan Oddone ha detto:

    Ho visto alcune vignette in stile fumetto…..sarebbe davvero spettacolare e sarei uno dei primi a comprarlo.

  2. energia00 ha detto:

    A quando l’uscita dei libri? Nella pagina, non aggiornata, dove si parla di nuovi libri, c’è solo una notizia riguardo il primo.
    Io sono Energia, mi hai autografato i libri che ti ha dato Francesco per poi farmeli leggere.

    Ora sono curioso di sapere come finisce!!

    • Silverware ha detto:

      Ciao, piacere di conoscerti!
      Negli ultimi mesi sono stato parecchio impegnato col mio lavoro di fumettista e anche ora sto facendo due/tre lavori insieme, in più di recente mi sono sposato, quindi come puoi immaginare non ho avuto molto tempo per scrivere! 🙂
      Naturalmente devo anche trovare il tempo per aggiornare il sito che purtroppo langue da diversi mesi!
      Tu hai letto i primi due libri, dico bene?
      Purtroppo il terzo è ancora un piuttosto indietro, diciamo al 20%, e ha ancora bisogno di alcuni aggiustamenti a livello di trama. Non prevedo di poterlo finire a breve, ma continuerò a lavorarci.
      Comunque non capisco perché tutti sembrano pensare che il terzo capitolo sarà quello conclusivo, siete troppi abituati alle trilogie 😉 La saga di Darkwing si comporrà di ALMENO SETTE LIBRI! E la guerra con Vonatar occupa i primi quattro… SE riesco a farci stare tutto 😀
      Sarei felice anche di sentirti privatamente se vuoi qualche delucidazione.
      A presto!

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